Domenico Cravero

Felicità e povertà

Secondo il sociologo e psicoterapeuta Domenico Cravero occorre entrare nel paradosso esistente tra felicità e povertà, non intendendo con quest’ultimo termine la miseria o la privazione di beni necessari, ma “uno sguardo su di sé e sul mondo che coglie il valore che le cose hanno, in quanto preziose, utili e rare”.

L’atteggiamento del povero si coglie così nell’espressione della cura e della riconoscenza ed è il contrario dell’arroganza propria della mentalità consumistica, che promette una felicità che non arriverà mai. Le cose del mondo non sono infatti mera materia, oggetto di un uso egoistico. La natura tutta, con il suo linguaggio, parla alla nostra interiorità e produce incanto e meraviglia. Tutto vale, e nulla è banale


Con il contributo di

In collaborazione con

Futuro.
Visioni in comune per la pubblica felicità

Fondazione Giuseppe Ferrero con il
Teatro filosofico e dell'economia civile