Leonardo Becchetti

Che cosa vuol dire essere generativi?

L’economista prof. Leonardo Becchetti dell’Università di Roma Tor Vergata affronta un tema centrale per comprendere la pubblica felicità. Ci sono ovviamente dotazioni di partenza indispensabili per la persona, quali reddito, salute e istruzione, ma non bastano. L’espressività di una persona che si mette in moto per ciò che la appassiona costituisce infatti “l’ultimo miglio” verso la felicità. Gli studi individuano a questo proposito una variabile che è stata definita “generatività”. Quando le persone sono creative e si occupano non solo di sé, ma anche degli altri, sono felici. Su queste basi poggia il paradigma dell’economia civile. Le imprese generative sono ricche di senso, e non guardano solo al mero profitto, ma al bene comune, e la cittadinanza attiva è anch’essa uno strumento fortemente generativo. Il “voto con il portafoglio” rappresenta un modo importante per orientare le scelte del mercato, e va diffuso e condiviso con un numero di persone sempre maggiore per aumentarne l’incisività. 


Con il contributo di

In collaborazione con

Futuro.
Visioni in comune per la pubblica felicità

Fondazione Giuseppe Ferrero con il
Teatro filosofico e dell'economia civile