Questa piattaforma didattica fa parte di un progetto intitolato “Futuro. Visioni in comune per la pubblica felicità”, realizzato dalla Fondazione Giuseppe Ferrero in collaborazione con il Teatro filosofico e dell’economia civile, con il contributo del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Direzione Generale del Terzo Settore e della responsabilità sociale delle imprese, e in collaborazione con la Regione Piemonte, Direzione Sanità e Welfare. Sono enti collaboratori del progetto: Associazione Solidarietà Giovanile, Scuola di Economia Civile, coop. CMC, coop. Release, CPIA1 di Torino, Liceo Aldo Passoni di Torino.
Il progetto si rivolge ai docenti e agli allievi delle Scuole Secondarie di Secondo Grado e dei Centri per L’Istruzione CPIA, nei quali studiano persone provenienti da ogni continente. Questa scelta è stata dettata dalla volontà di rivolgersi a una platea ampia e il più possibile inclusiva.
La piattaforma è stata realizzata cercando di sviluppare il tema proposto in modo approfondito e interdisciplinare. Nella sezione crediti si possono leggere i nomi dei diversi e autorevoli contributori, provenienti dal mondo accademico, artistico e sociale del territorio regionale e nazionale.
La proposta dei contenuti, realizzata con un’attenzione importante a un uso il più possibile agevole, è articolata in brevi video, normalmente una decina di minuti l’uno, che si possono guardare e/o ascoltare sia da computer sia da smartphone.
La piattaforma è a disposizione di tutti coloro che desiderino usufruirne, in particolare i docenti di educazione civica, ma anche di altri insegnamenti. I contenuti sono ripresi nella varia e trasversale coniugazione delle tematiche del futuro in comune e della felicità pubblica, intesa come benessere delle comunità: la pedagogia, la letteratura, la poesia, il teatro, il diritto, l’ecologia, le scienze, l’intelligenza artificiale, l’economia civile, la filosofia, eccetera.
Sono stati realizzati due diversi momenti in presenza, particolarmente significativi. Crediamo infatti che sia importante l’articolazione online e offline delle iniziative, in grado di favorire la percezione dell’autenticità della proposta e dei rapporti che da questa possono nascere. Il primo incontro si è tenuto il 10 novembre 2022 al Cpia1 di Torino, con la partecipazione di alcune classi di questo istituto e del Liceo Classico Cavour di Torino. Il secondo incontro ha avuto luogo il giorno 11 novembre 2022 presso il Cpia1 di Asti. Sono state entrambe esperienze molto partecipate e arricchenti, in cui sono stati anticipati dai relatori alcuni temi del portale, e poi si è aperto un vivace e sentito dibattito, per noi il vero cuore del Teatro filosofico.
Sono intervenuti i professori Paolo Tazio, dirigente del CPia1 di Torino, Davide Bosso, dirigente del Cpia1 di Asti, i professori Anna Bovetti del Liceo Cavour di Torino, Vanna Tessore del Cpia1 di Torino, Francesco Scalfari del Cpia1 di Asti, solo per citarne alcuni. Hanno relazionato il sociologo e psicoterapeuta Domenico Cravero, i pedagogisti prof. Roberto Trinchero, ordinario dell’Università d Torino, e prof. Mariano Turigliatto, vicepresidente della Fondazione Giuseppe Ferrero, la professoressa Beatrice Cerrino della SEC, la Scuola di Economia Civile, l’educatrice dottoressa Paola Farnia, Segretaria della Fondazione Giuseppe Ferrero, sempre per conto della Sec la coordinatrice del Teatro e manager della comunicazione Lidia Cassetta, che ha anche condotto gli eventi. Sono stati presentati alcuni estratti del Reading letterario curato dalla regista e drammaturga Pietra Selva nell’interpretazione dell’attrice Gloria Liberati. Ha concluso i lavori il rapper Marco Zuliani, in arte Zuli.
I professori o gli allievi che lo desiderano possono contattare la Fondazione Giuseppe Ferrero e il Teatro filosofico e dell’economia civile, ai riferimenti pubblicati nella sezione contatti.
Gli scatti dei due eventi sono del fotografo e regista Roberto Tarallo Giovando.
Futuro.
Visioni in comune per la pubblica felicità
Fondazione Giuseppe Ferrero con il
Teatro filosofico e dell'economia civile