Il Teatro filosofico e dell'economia civile vuole mutuare, almeno in parte, il suo nome da un'opera del filosofo Salvatore Natoli, "Teatro filosofico", ed. Feltrinelli.
Come il noto autore, abbiamo inteso il teatro nel senso ampio di grande rappresentazione delle idee.
La radice di questa parola proviene dal verbo greco ϑεάομαι, che significa "io guardo", nel senso di osservazione attenta e coinvolta. È la stessa etimologia della parola "teoria", che tanto ha a che fare con il pensiero filosofico. Per noi il teatro è anzitutto un processo di dispiegamento e condivisione delle idee, ed è anche, dovutamente, il lavoro meraviglioso degli artisti che vi operano.
In questa sezione diamo la parola a loro. Alla regista e drammaturga Pietra Selva è stato affidato il compito di realizzare una ricerca letteraria, che ci ha restituito componendo un'opera suddivisa in cinque parti, dedicata alla pubblica felicità nella poesia, nella filosofia, nella letteratura teatrale. La voce e il volto sono dell'attrice Gloria Liberati. I cinque video sono stati realizzati dal fotografo e regista Roberto Tarallo Giovando.
Il regista Gabriele Vacis ha realizzato per noi un colloquio con il fisico teorico prof. Mario Rasetti, che affronta il tema del futuro, partendo dai suoi interessanti studi dedicati all'intelligenza artificiale, e "Homo felix", un video dedicato al progetto di Paradventuring, realizzato da Francesco Nappi, che ci racconta il suo bel viaggio con Sami e la sua esperienza di "piccola costellazione di felicità". Il Paradventuring è una disciplina con cui un gruppo di persone, con gradi diversi di abilità, supera i propri limiti per migliorare la propria vita, imparando gli uni dagli altri e divertendosi.
Conclude la carrellata l’artista rapper Marco Zuliani, in arte Zuli.
Da anni si dedica con la sua musica ai giovani, offrendo loro la possibilità di esprimere le proprie emozioni e sviluppare in questo modo le proprie competenze non solo artistiche, ma anche relazionali. Sono fruibili qui di seguito tre video dell'artista, contengono due canzoni e il racconto della sua esperienza e del metodo con cui opera.